2007 - Rohstoff

Oomph! Rohstoff DVD Trailer

Sapete chi sono gli Oomph? No? Male, molto male. Questo significa che non conoscete una delle band più significative degli anni ’90, i pionieri dell’idea di mescolare suoni elettronici e chitarre distorte e i creatori di quello che oggi si definisce “tanz metal”, che gruppi come i Rammstein (almeno loro li conoscerete) indicano come principale fonte d’ispirazione. Quasi ignoti all’estero, gli Oomph sono una vera istituzione in Germania, e questo ‘Rohstoff’ è la celebrazione di una carriera quasi ventennale che non accenna minimamente al declino. Ma veniamo a questo video, contenente un lungo concerto (quasi due ore) tenuto nel 2006 alla Columbia Halle di Berlino e una lunga serie di contenuti speciali. La videografia della band (15 videoclip) ci permette di percorrerne la carriera in ordine rigorosamente cronologico e potrebbe anche valere da sola il prezzo del dvd, se tutti i video non fossero disponibili su youtube. A completare la sezione “contenuti speciali” ci pensano poi diversi “Making of” dei video più recenti e un'intervista alla band, portando la durata complessiva del disco ben oltre le quattro ore. Risulta comunque ovvio che, come sempre, il piatto forte è costituito dalla prestazione live. Un breve brano elettronico, su cui scorrono i titoli, introduce i personaggi sul palco, e il pubblico esplode in ovazioni fin da subito. Flux e Crap (alle chitarre) si presentano vestiti da preti, mentre Dero indossa una camicia di forza. Un grande palco spoglio è tutto ciò di cui hanno bisogno i tre (qui cinque, con due turnisti a batteria e basso) musicisti per scatenare la follia. Si comincia subito con 'Traumst Du', ultimo singolo della band, che apre le danze ritmate da una scaletta che comprende i maggiori successi di tutta la carriera dei mangiacrauti, con una maggiore attenzione, come ovvio, al loro ultimo lavoro ‘Glaube-Liebe-Tod’. Si va dai brani degli esordi, in parte cantanti in inglese, all’odierno tanz-metal industrializzato e crucco fino al midollo, con inserti melodici e industriali a muovere un po’ il ritmo serratissimo della performance. “Un po’ alla Rammstein”, verrebbe da dire, se non fosse il contrario. Segnaliamo tanto per rendere un’idea l’ottima e oscura ‘Brennende Liebe’, scritta con i paladini del dark ‘L’Ame Immortelle’, la tanzissima ‘Gott Ist Ein Popstar’ e il rock di ‘Supernova’, ormai diventata un classico. Nonostante non sia più un ragazzino, Dero salta, si scatena, manda il pubblico in visibilio e offre una performance decisamente sopra le righe. Qualche piccolo siparietto di socializzazione con il pubblico (ovviamente in tedesco) è tutto ciò che si concede per tirare un po’ il fiato, mentre anche Crap e Flux non si tirano certo indietro quando c’è da sudare come maiali nella loro “divisa” ecclesiastica. Una regia degna di questo nome, poi, ci permette di partecipare allo show in modo davvero coinvolgente, e anche l’audio è più che buono. La performance si chiude con ‘Menschsein’ e ‘Burn Your Eyes’, due vecchi classici che hanno contribuito a creare il mito Oomph. Rimango in attesa (ora più di prima) di un loro concerto in Italia, ma qualcosa mi dice che dovrò aspettare ancora parecchio, parecchio tempo.

Part 1: Live Concert (at Columbiahalle, Berlin 23.05.06)
01. fragment
02. traumst du
03. unsere rettung
04. keine luft mehr
05. du willst es doch auch
06. fieber
07. wenn du weinst
08. die schlinge
09. supernova
10. sex hat keine macht
11. mitten ins herz
12. das letzte streichholz
13. dein feuer
14. das weisse licht
15. mein schatz
16. dein weg
17. gekreuzigt
18. niemand
19. augen auf!
20. brennende liebe
21. gott ist ein popstar
22. menschsein
23. burn your eyes

Part 2: Video Clips
01. traumst du (feat. marta jandova)
02. the power of love
03. gekreuzigt 2006
04. die schlinge (feat. apocalyptica)
05. das letzte streichholz
06. gott ist ein popstar
07. god is a popstar
08. sex hat keine macht
09. brennende liebe (feat. L'âme Immortelle)
10. augen auf!
11. niemand
12. supernova
13. fieber (feat. nina hagen)
14. das weisse licht
15. gekreuzigt

Part 3: Interviews
01. interviews